Chi siamo

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Ottico Optometrista

Esaminiamo il processo visivo

Posturologo

Esperto in rieducazione posturale

Chi è l'ottico -optometrista


L'ottico - optometrista è il professionista che esamina il processo visivo nei suoi aspetti funzionale, comportamentale e congnitivo con metodi oggettivi e soggettivi avvalendosi delle leggi dell'ottica fisica, della fisiologia oculare, dell'optometria e di tutti i mezzi strumentali utili che l'evoluzione tecnico-scientifica mette a sua disposizione, allo scopo di indagare, determinare, realizzare e fornire qualsiasi compensazione ottica delle ametropie. Inoltre utilizza l'educazione visiva per preservare e migliorare l'efficienza visiva. Nello svolgimento della sua professione, agisce sull'atto visivo e non sul globo oculare, compiendo un'operazione fisica e non un intervento di carattere medico, poiché l'optometria non è un'emanazione della medicina. Sono peraltro escluse, dal suo ambito professionale, la diagnosi, la prognosi, la cura di qualsiasi stato patologico oculare, compiti che si configurano nel quadro dell'attività medica.


Chi è il posturologo?


Il posturologo é un professionista del ramo sanitario che ha frequentato un corso o un master di posturologia e quindi è una figura che a seconda della propria specificità, si occupa di diagnostica e/o di riabilitazione posturale.

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Esame della vista

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Se hai difficoltà o deficit visivi, eseguiamo controlli della vista, analisi visiva, applicazioni lenti a contatto, topografie corneali , rieducazione visiva Una particolare attenzione viene data ai bambini e ai ragazzi che con l'evoluzione dell'era digitale passano la maggior parte del loro tempo con i smartphone in mano. Aiutiamoli a crescere. Se non puoi stare senza gli occhiali, hai mai pensato di fare un secondo paio? …. hai almeno due paia di scarpe?


Qual'è lo scopo di un'analisi visiva Optometrica?

  • Identificazione del problema lamentato dal paziente
  • Valutazione della normalità dello stato di salute oculare, valutando la necessità diaccertamenti diagnostici o di altri professionisti uqndo un problema non è di competenza dell'ottico optometrista.
  • Ricerca della causa del disturbo, valutando la condizione refrattiva e comportamentale del paziente.
  • Indicare la migliore soluzione del problema